GRANDE SUCCESSO PER LA XXX EDIZIONE DEL “PREMIO ARTE MARTINENGO”
Assegnati i premi nelle sezioni Estemporanea, Contemporanea e Giovani. Il concorso si conferma appuntamento artistico di rilievo nazionale.
Si è conclusa con grande partecipazione di pubblico e artisti la XXX edizione del Premio Arte Martinengo organizzata dalla Pro Loco Martinengo APS, storico concorso nazionale che ogni anno anima il centro storico della cittadina bergamasca, trasformandolo in un vivace atelier a cielo aperto.
La manifestazione, tenutasi domenica 12 ottobre 2025 sotto gli eleganti portici quattrocenteschi di Martinengo, ha visto la partecipazione di decine di artisti provenienti da tutta Italia, distribuiti nelle sezioni Estemporanea, Contemporanea e Giovani. Fin dalle prime ore del mattino, le vie del borgo si sono riempite di cavalletti, colori e visitatori curiosi, in un’atmosfera densa di creatività.
Grande interesse ha suscitato la sezione Estemporanea, incentrata sul tema “L’arte fotografa il mito: Martinengo borgo colleonesco”, un omaggio artistico alla figura di Bartolomeo Colleoni e ai luoghi simbolo della sua presenza a Martinengo nel 550° anniversario della sua morte. Gli artisti hanno avuto a disposizione 7 ore per realizzare un’opera ispirata al patrimonio storico e architettonico colleonesco, trasformando la memoria in visione e il borgo in racconto.
Parallelamente, nella sezione Contemporanea, gli artisti hanno esposto fino a otto opere ciascuno, lasciando emergere tecniche e linguaggi espressivi molto diversificati, a testimonianza della vitalità del panorama artistico italiano.
Molto apprezzata anche la sezione Giovani, dedicata ai talenti emergenti, che si sono distinti per originalità e padronanza tecnica.
Di seguito i vincitori del concorso, premiati nel pomeriggio durante la cerimonia ufficiale alla presenza di una giuria qualificata e di numerosi ospiti illustri:
VINCITORI SEZIONE ESTEMPORANEA
- 1° Premio (€500,00) – Gianfranco Brambilla di Lecco
Premio offerto da Nozza Progetti - 2° Premio (€400,00) – Marina Basaglia di Cerea (VR)
Premio offerto da Ape S.r.l. - 3° Premio (€300,00) – Carlo Paleari di Legnano (MI)
Premio offerto da Caffè Il Bagaglino
VINCITORI SEZIONE CONTEMPORANEA
- 1° Premio (€1.600,00) – Cristina Calì di Brugherio (MB)
Premio offerto da Stamperia S.r.l. - 2° Premio (€1.000,00) – Alessandro Zufferli di Madone (BG)
Premio offerto da SDA – Studi Dentistici Associati - 3° Premio (€800,00) – Daniela Boscolo di Aramengo (AT)
Premio offerto da Diapath S.p.A.
VINCITORI SEZIONE GIOVANI
- 1° Premio (€100,00) – Giulia Zanni di Bergamo
Premio offerto da Nozza Progetti - 2° Premio (€80,00) – Francesco Rossi di Dalmine (BG)
Premio offerto da Nozza Progetti - 3° Premio (€50,00) – Eleonora Spini di Pedrengo (BG)
Premio offerto da Nozza Progetti
Ad arricchire l’offerta culturale della giornata, anche la mostra fotografica di altissimo livello “Photo/Graphia. Dalla Mec Art alla fotografia contemporanea”, allestita presso le sale espositive del Filandone di Martinengo, organizzata da Pro Loco Martinengo APS, Comune di Martinengo e Galleria Elleni di Bergamo.
Con questa trentennale edizione, il Premio Arte Martinengo si conferma come uno degli appuntamenti culturali più significativi della Bergamasca e un punto di riferimento per artisti e appassionati d’arte da tutta Italia.
L’organizzazione ringrazia tutti gli artisti, i visitatori, i partner, gli sponsor e le realtà che hanno reso possibile questo evento. L’appuntamento è al prossimo anno, per una nuova edizione ricca di arte, bellezza e passione.



MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
MOTIVAZIONE PRIMO PREMIO SEZIONE GIOVANI

VINCITRICE: GIULIA ZANNI, “TUA”
Il lavoro di Giulia Zanni dal titolo: “Tua” dedicato al tema della sessualità femminile, si distingue per la sensibilità con cui affronta un argomento complesso e attuale.
La sua opera, una vulva realizzata in materiale prezioso come il velluto, unisce delicatezza e forza simbolica, evocando una profonda riflessione sul corpo femminile nella società contemporanea e sulla sua rappresentazione nell’arte.
Il dialogo con la storia dell’arte e i collegamenti fatti da Giulia risultano intelligenti e originali, segno di una maturità espressiva notevole per una giovane artista.
La giuria ha accolto questo lavoro in modo unanime.
MOTIVAZIONE SECONDO PREMIO SEZIONE GIOVANI

VINCITORE: FRANCESCO ROSSI, “SACRA FAMIGLIA”
L’opera “Sacra famiglia” utilizza la cera per reinterpretare l’iconografia cristiana, riflettendo sulla precaria unicità dell’essere umano e sul diritto di appartenenza nella società attuale.
La cera è fragile: la sua forma esiste solo finché le condizioni (come la temperatura) lo consentono. La lenta dissoluzione è metafora di popoli e identità cancellati dalla violenza e dall’indifferenza. Quando il “fuoco” dell’odio scioglie ciò che era definito—volto, nome, confini—richiama i genocidi della storia.
Oggi, in un’epoca di migrazioni e muri, l’opera interroga chi decide quali vite meritano di restare intatte. La cera che cola ricorda che l’umanità è una sostanza comune. Alla fine, resta solo una pozza fusa: non la fine, ma un segno, una memoria autentica che non cerca ammirazione, ma chiede solo di essere ricordata.
MOTIVAZIONE TERZO PREMIO SEZIONE GIOVANI

VINCITRICI: ELEONORA SPINI e MASSETTI VIOLA, “NEAR DEATH EXPERIENCE”
L’opera si presenta come una Light Box stratificata ed eleva l’archetipo dell’Esperienza Pre-Morte (NDE) a una metafora visiva del viaggio esistenziale.
Attraverso 15 livelli di cartoncino e poliplat, le autrici costruiscono un tunnel ottico che sfrutta la prospettiva per convergere verso una fonte luminosa finale, che identifica l’ignoto. Ogni tre strati si svela un simbolo del ciclo vitale – dalla Culla al Bastone dell’anziano – trasformando il percorso in una retrospettiva di vita vissuta.
L’installazione è inserita in una camera oscura, che isola la percezione e costringe l’osservatore a un’esperienza immersiva (il foro frontale invita all’intimità della visione). L’uso calcolato dell’oscurità evidenzia il potere della luce, conducendo lo spettatore in un percorso che lo invita ad interrogarsi sulla memoria e il destino umano.
MOTIVAZIONE PRIMO PREMIO SEZIONE ESTEMPORANEA

VINCITORE: GIANFRANCO BRAMBILLA, Senza titolo
L’ombra del celebre condottiero e capitano di ventura italiano si staglia con forza iconica sullo sfondo e allo stesso tempo balza in primo piano sul profilo degli edifici del borgo di Martinengo. I cromatismi soffusi, di schietto sapore storico, conferiscono all’insieme un’aura speciale fra sogno, mito e realtà, in linea perfetta con il tema del concorso.
MOTIVAZIONE SECONDO PREMIO SEZIONE ESTEMPORANEA

VINCITRICE: MARINA BASAGLIA, Senza titolo
L’ombra del celebre L’opera restituisce con sensibilità la suggestione del borgo di Martinengo, sospeso tra storia e mito. La figura femminile, enigmatica ed epifanica, emerge tra velature di grigi e grumi di pigmento come testimonianza viva del luogo, in una composizione curiosamente bilanciata tra sfasature di piani e addensamenti cromatici.
L’artista intreccia qui sogno, memoria e un pizzico di magia, rendendo il borgo di Martinengo teatro di una visione intima e inquieta. Il lavoro si distingue per il linguaggio pittorico contemporaneo ma intriso di tradizione, capace di evocare la permanenza del tempo e, insieme, il palpito dell’emozione di chi attraversa il centro colleonesco.
MOTIVAZIONE TERZO PREMIO SEZIONE ESTEMPORANEA

VINCITORE: CARLO PALEARI, “SPERANZA”
Con raffinata padronanza di luci e cromie, vibranti di contrasti e texture materiche, l’artista interpreta il paesaggio di Martinengo come un dialogo tra realtà e memoria.
L’orizzonte emerge da una trama di segni che ricordano il lavoro dei campi ma sospendono illusionisticamente la scena in una dimensione intermedia tra terra e cielo. L’artista riesce a modulare i piani con taglio personale, rendendo palpabile il ritmo, più interiore che prospettico, della visione.
L’opera convince per la sintesi, riuscita, tra l’intima poesia di uno sguardo d’autore e la vivida presenza dell’abitato che mantiene, nel presente, la suggestione della sua storia.
MOTIVAZIONE PRIMO PREMIO SEZIONE CONTEMPORANEA

VINCITRICE: CRISTINA CALI’, “PROIEZIONI LIQUIDE”
Con un segno fluido e un’immagine evanescente, trasmette, in maniera efficace, l’idea che la visione personale sia sempre una realtà filtrata dalle differenze insite nell’osservatore, che come acqua deformano i contorni delle luci e delle ombre, rendendo labile il confine tra perfezione e imperfezione.
MOTIVAZIONE SECONDO PREMIO SEZIONE CONTEMPORANEA

VINCITORE: ALESSANDRO ZUFFERLI, “HANDS”
La giuria ha particolarmente apprezzato il tratto deciso e consapevole dell’artista, che ha scelto di esprimersi attraverso il disegno, un medium tradizionale e per questo sorprendentemente attuale.
La forza del suo chiaroscuro, denso e cinematografico, conferisce alle opere una profondità visiva e una presenza quasi fotografica, tanto da oltrepassare i confini stessi dell’immagine fotografica.
Il suo lavoro diventa così una riflessione sul vedere, un disegno che dialoga con la fotografia e, in qualche modo, la supera, restituendo alla manualità e alla materia la potenza dell’immagine contemporanea.
MOTIVAZIONE TERZO PREMIO SEZIONE CONTEMPORANEA

VINCITRICE: DANIELA BOSCOLO, “ILLUSIONI”
L’opera si distingue per la capacità tecnica dell’artista, evidente nella delicatezza dell’esecuzione e nella cura dei dettagli, che conferiscono alla composizione un equilibrio raffinato e consapevole. Tale sensibilità formale si combina con un messaggio intenso di grande efficacia comunicativa, capace di toccare corde profonde e stimolare la riflessione. Il richiamo a temi di stringente attualità, da sempre motore dell’arte e della sua funzione critica, rende il lavoro non solo esteticamente compiuto, ma anche culturalmente significativo.