Torna domenica 15 settembre 2024 la “Festa della patata” di Martinengo e delle produzioni tipiche locali, l’appuntamento che da anni ormai richiama numerosissimi visitatori e buongustai da tutta la Bergamasca e non solo alla scoperta di questo gustoso prodotto De. Co. che unisce produzioni tipiche enogastronomiche e tradizioni storiche e folcloristiche.
La festa si svolgerà nel centro storico di Martinengo (Bg), con un ricco programma dedicato. La patata di Martinengo ha una caratteristica polpa color bianco o leggermente giallo e presenta proprietà organolettiche davvero speciali, che la rendono un prodotto unico nel suo genere. Un tempo la sua coltivazione era talmente diffusa che i nostri concittadini erano noti con il soprannome: i Patatù de Martinèngh.
I partecipanti, dalle 8.00 alle 19.00 avranno l’occasione unica di acquistare il caratteristico tubero martinenghese e altri prodotti tipici bergamaschi: formaggi, salumi, marmellate, pane, olio, miele, birra, tartufi, vino e molto altro, direttamente dagli stand espositivi dei produttori locali, che saranno presenti con le loro prelibatezze sotto i portici medievali. Alle 10.30 in piazza un momento di saluto di benvenuto alle autorità presenti.
In piazza ad attendervi, sia a pranzo che a cena, un’area ristoro dove sarà possibile gustare gli gnocchi di patata di Martinengo e altre specialità a cura di Mc Maier’s brasserie.
MENU’
Gnocchi con la patata di Martinengo con burro e salvia
Gnocchi con la patata di Martinengo con pomodoro e basilico
Panino con salamella
Patatine chips a base di patata di Martinengo
Porchetta
Oltre agli gnocchi di patata di Martinengo e alle numerose altre prelibatezze, anche per quest’anno il divertimento e l’intrattenimento sono assicurati per tutte le età! Per i più piccoli sarà allestita una speciale area con gonfiabili gratuiti.
Nel pomeriggio, alle 14.30 e alle 16.00, le visite teatralizzate a cura della compagnia “La Gilda delle Arti – Teatro Bergamo” racconteranno alcuni spezzoni del film capolavoro di Ermanno Olmi, “L’albero degli zoccoli”, girato in parte proprio nel borgo di Martinengo.
Per poter partecipare alle visite è necessaria la prenotazione scrivendo all’indirizzo mail:info@martinengo.org
La patata di Martinengo sarà l’ingrediente principale dei menù dei ristoranti che aderiscono alla manifestazione, nei quali sarà possibile pranzare previa prenotazione: opportunità che si ripeterà lungo tutto il periodo autunnale, essendo il tubero martinenghese una produzione di nicchia e limitata nel tempo.
Clicca QUI per visionare il menù del ristorante Aurelio
INFORMAZIONI
Per maggiori informazioni è possibile contattarci ai seguenti indirizzi:
- Tel. 0363988336 (martedì, giovedì e sabato dalle 8.30 alle 12.30)
- mail: info@martinengo.org
DICONO DI LEI…
“La Patata di Martinengo è un prodotto di nicchia da valorizzare. Un tempo era largamente coltivata su tutto il territorio comunale, tanto da caratterizzarne gli abitanti con il soprannome “i Patatù de Martineng”…
Dott. Agronomo Maurizio Vittori
La “Patata di Martinengo“ è un tubero a pasta bianca, le varietà utilizzabili per le produzioni a marchio devono essere riconducibili per caratteristiche morfologiche e organolettiche alla tipologia tradizionale, coltivata nel territorio comunale di Martinengo, la varietà Kennebec.
Sono ammesse le varietà che rispettano le seguenti caratteristiche di tipicità. Tuberi grossi, di forma tondo-ovale, buccia gialla o giallognola con superficie liscia e occhi superficiali. La polpa deve essere di colore bianco o leggermente giallo, di consistenza media, il contenuto in sostanza secca può essere medio o medio basso in funzione delle diverse varietà.
Dal punto di vista morfologico le piante devono avere uno sviluppo vegetativo rigoglioso con foglie grandi di colore verde intenso. La precocità di maturazione è variabile da precoce a mediotardiva, in funzione delle varietà. L’utilizzo culinario tradizionale è prevalentemente quello della cottura a vapore, al forno e per produzione di gnocchi. Le eccelse qualità organolettiche di questa patata derivano dal connubio tra microclima e terreno propri del Comune di Martinengo”
E in più… Leggi l’articolo speciale pubblicato sulla rivista Melaverde.
Parte 1Download
Parte 2Download